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OSSERVATORIO ECOLOGICO BRIANZA | | | |
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MONZA |
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| | Ecco come è stato distrutto il Prato della Gerascia nel Parco di Monza dai concerti degli ultimi giorni. Le foto sono eloquenti. Un prato storico ridotto a un deserto. | | | | | | | LETTERA APERTA ALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI MONZA, ALLE FORZE POLITICHE, AI CITTADINI E ALLE CITTADINE | | | | | 8 maggio 2020 | | | | | | L’emergenza
COVID-19 ha costretto tutti noi a fare i conti con nuove paure e
limitazioni, con un rigore che ha cambiato le nostre vite in ogni
aspetto, dal quotidiano dentro le mura domestiche, a quello lavorativo
e delle relazioni. Dobbiamo e possiamo IMPARARE qualcosa da questa “lezione” guardando al futuro con occhi e soluzioni nuove.
Il
Coordinamento di Comitati e Associazioni di Monza, in anni di attività
di ascolto dei cittadini monzesi sulle problematiche dei diversi
quartieri, non ha mai abbandonato la volontà di interloquire con le
diverse Amministrazioni succedutesi, offrendo osservazioni,
riflessioni, soluzioni che avevano, ed hanno, un unico denominatore:
PROGETTARE UN FUTURO SOSTENIBILE, ETICO, DI SALVAGUARDIA AMBIENTALE per
la nostra città. | | | | | | Chiediamo
quindi all’Amministrazione Comunale di non sottrarsi ad un confronto
vero con quelle realtà cittadine....................LEGGI TUTTO | | | | | | | | | | | | | | |
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| | | LE ASSOCIAZIONI AMBIENTALISTE SI DOMANDANO PERCHE’ MONZA NON È NEL PARCO LOCALE DI INTERESSE SOVRACOMUNALE (PLIS) GRUBRIA? | | | |  | Lunedì 3 Febbraio il nuovo PLIS GruBria ha iniziato a muovere i nuovi primi passi. I
comuni consociati e le associazioni presenti sul territorio si sono
incontrate per valutare le possibili iniziative da porre in campo.
L’obiettivo è quello di rendere partecipi i cittadini per
la valorizzazione e la salvaguardia di questo Parco.
Nato nel
Maggio del 2019, dall’unione del Parco del Grugnotorto-Villoresi
con quello della Brianza Centrale, rappresenta un importante tassello
per la salvaguardia dei territori liberi dalla cementificazione, per la
realizzazione dei corridoi ecologici e di un sistema verde a nord di
Milano.
Dieci i Comuni consorziati (Bovisio Masciago, Cinisello
Balsamo, Cusano Milanino, Desio, Lissone, Muggiò, Nova Milanese,
Paderno Dugnano, Seregno, Varedo) con 2.063 ettari di terreno vincolato
(verde-agricolo) per oltre 350.000 abitanti, sono i numeri del nuovo
Parco. A questi numeri mancano quelli di Monza, ......leggi tutto | | | | le aree verdi da tutelare a Monza | Eppure
il 24 ottobre 2016 il Consiglio Comunale di Monza con delibera n. 77
aveva approvato l’adesione al Parco del Grugnotorto-Villoresi con
l’inserimento di 218 ettari di aree libere; decisione avallata,
il 9 marzo 2017 dal Presidente della Provincia di Monza e Brianza. | | | | |
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| | | METRO 5 | | | COMUNICATO
DEL COORDINAMENTO AMBIENTALISTA | |
OSSERVATORIO PTCP MONZA E BRIANZA | | |
 | E’
stato presentato lo scorso giugno all’Osservatorio del paesaggio
rurale, delle pratiche agricole e conoscenze tradizionali e della rete
ecologica provinciale il progetto di fattibilità tecnica ed
economica del prolungamento della linea metropolitana M5 a Monza Premettendo
che il Coordinamento ambientalista Osservatorio PTCP di MB
è favorevole allo sviluppo ma soprattutto al miglioramento del
trasporto pubblico per ridurre l’utilizzo dell’auto
private, decongestionare le nostre città e migliorare la
qualità dell’aria, esprimiamo dubbi e incertezze sulla
scelta del prolungamento della linea M5, sia rispetto al bilancio
economico, all’analisi costi/benefici e al consumo di suolo che
ne deriverà in una parte della Città. | | | | |
In particolare, si esprime forte preoccupazione per la localizzazione e
la scelta progettuale relativa al deposito/officina previsto
nell’ambito del prolungamento che andrà ad interessare le
aree tra via Borgazzi e Viale Campania (quartiere Casignolo), una delle
aree libere più grandi, tra le ultime rimaste nella zona sud di
Monza in direzione di Sesto San Giovanni e Milano. | | | | | | I
nuovi edifici ricadrebbero completamente in un’area del Parco
Locale di Interesse Sovracomunale del «Grugnotorto
Villoresi» oltre a svilupparsi, secondo il vigente Piano
Territoriale di Coordinamento Provinciale, su aree agricole strategiche
e inserite in Rete Verde. L’impatto pesante dell’opera
è chiaramente descritto dai numeri anticipati nella
presentazione: tra i 13 e 18 ettari di territorio consumato,
completamente agricolo, 30.700 mq di edifici con un’altezza di
8,75 m. Con questa localizzazione e configurazione progettuale si
andrebbe dunque a privare l’area di Monza di una consistente
porzione di suolo libero. Inoltre, la compensazione prevista con
piantumazioni destinate a coprire visivamente le strutture e separarle
dagli edifici residenziali limitrofi, non sembra essere sufficiente a
garantire, come prevedono le norme del PTCP, “che non venga
compromessa la continuità e la funzionalità ecologica del
corridoio stesso”. | | | | | Così
come recentemente espresso dal Presidente del PLIS Grugnotorto
Villoresi, prof. Arturo Lanzani, il coordinamento ambientalista
Osservatorio PTCP di MB ritiene che la localizzazione dell’area a
deposito vada rivista, anche con un suo ridimensionamento e una
modifica del tracciato, ricercandone l’allocazione in una delle
innumerevoli aree dismesse presenti nella cintura metropolitana
milanese e monzese. Evitare un ulteriore incremento di consumo di
suolo è il principio che deve essere alla base delle scelte sul
prolungamento della linea metropolitana M5 a Monza.
IL COORDINAMENTO AMBIENTALISTA OSSERVATORIO PTCP di MB
Monza, 1 luglio 2019 | | | | SCARICA IL DOC FORMATO PDF | | |
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