| Nacque
in una famiglia modesta. Studiò letteratura
classica che
insegnò
dal 1760 al 1784. Appassionato
delle
scienze naturali come la botanica
e la fisica,
scoperse la mineralogia a 35 anni, come
auditore d'alcune
lezioni presso un museo.Visse nel periodo turbolento della rivoluzione,
dell'Impero
e della
Restaurazione. Il
15 febbraio 1783 è nominato dal Re-
Accademico.-
Nel 1784 compie vent'anni d'anzianità come insegnante,
tempo
sufficiente per ricevere una
modesta
pensione
di professore che gli permette di dedicarsi
esclusivamente
alla nuova branca scientifica che con il suo lavoro nascerà,
la mineralogia.
Il
direttore dell'Accademia delle Scienze Lavoisier, ottiene dal Re una
riforma
di quest'istituto e fonda una
nuova cattedra
di Storia
Naturale e della Mineralogia Nella
settimana dopo il 10 agosto 1792 Hauy e tutti gli altri ecclesiastici
dell'Università
sono arrestati e
condotti presso
il Seminario di San Firmino, trasformato in prigione. Sarà
liberato
il 15 agosto. Sarà
arrestato una seconda volta e liberato grazie all'intervento del
direttore
dell'Accademia Lavoisier. L'otto
agosto 1793,
la Convention Nationale sopprime tutte le Accademie
Reali.
Hauy è nominato Segretario
della Commissione
dei Pesi e Misure che dovrà impostare il Sistema Metrico per
la
Francia, poi
adottato da tutto
il mondo occidentale ad eccezione degli Inglesi.
Nel 1801
pubblica
il suo Trattato di
Mineralogia, trattato
che conteneva tutte le sue conoscenze sui cristalli e
minerali.
Il 5 aprile 1802 Napoleone
nomina Hauy
Canonico Onorario di Notre
Dame.
Il 28 novembre 1803 riceve il riconoscimento
della
Legione d'Onore. Insegna
nell'Ecole des Mines nel 1794, nella scuola "l'Ecole Normale
Supérieure"
nel 1795, al Museo di
storia naturale
di Parigi nel 1801, alla Sorbona nel
1809. Ha
formato
tutti i mineralogisti francesi e stranieri
del diciannovesimo
secolo.
Fondò
tre grandi collezioni di minerali; quella della scuola dei
Minatori,
del Museo di Storia Naturale, e
dell'Università
di Parigi che ancor oggi è la più importante
del
mondo. Rene'
Just Haüy che in
lunghi anni
d'accurati
studi sulla forma dei cristalli e le relazioni di giacitura
delle
loro facce,
pervenne ad una sistemazione generale
di
tutte interpretandole
e spiegandole non soltanto in base ad una
particolare
regolarità'
nella disposizione interna
delle particelle
costituenti ma,
soprattutto,
dando una corretta descrizione
matematica e geometrica
con formule
che si usano ancora oggi. E'
la nascita scientificamente consapevole della 'cristallografia
razionale'
con la enunciazione di
quella che oggi
nei testi viene spesso (ma impropriamente) chiamata come 'legge di
razionalità' degli
indici',
che Haüy formulo' in modo tuttora fondamentalmente valido.
Ad
Haüy si deve infatti la prima
teoria sulla
struttura
interna dei minerali intesi come corpi cristallini risultanti
dalla giustapposizione
di poliedri elementari (le cosiddette
'molecole
integranti')
aventi la forma
del solido di
sfaldatura, il romboedro nel
caso della calcite
che fu il minerale 'pilota' per tutta
la sua
teoria. Studiò
la struttura dei cristalli, le
proprietà
magnetiche dei minerali ad esempio, la
magnetite,
la composizione
chimica
e le proprietà fisiche dei minerali e le
proprietà
elettriche
degli stessi. | |