Lentate sul Seveso
COMUNE DI LENTATE SUL SEVESO
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Gestione del deflusso delle acque meteoriche attraverso il sistema della fitodepurazione: si chiede la sostituzione delle due vasche di trattamento acque con la creazione di bacini di detenzione o stagni di ritenzione delle acque, di dimensioni tali da garantire un tempo di permanenza sufficiente a chiarificare le acque di prima pioggia prima di essere recapitate nel corpo recettore sino al SIC denominato Boschi delle Groane. L’utilizzo di tale sistema porta a ottenere elevati standard qualitativi delle acque depurate e soprattutto minimizzare i costi di gestione e manutenzione degli impianti (Tratta B2 - Tavole 1-2)
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Per limitare l’impatto dell’autostrada e garantire un maggior grado di tutela ambientale ai cittadini residenti in Via Nazionale dei Giovi si chiede l’eliminazione dello svincolo di accesso all’autostrada previsto nella frazione di Camnago a confine con Barlassina (Tratta B2 – Tavola 3).
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Pista ciclabile di Via Salvetti a Copreno. Al fine di salvaguardare la percorrenza pedonale del viale del cimitero e la valenza ambientale e storica della Chiesa di S. Francesco, si chiede che il tratto di pista ciclabile che si innesta sul viale del cimitero sia stralciato e sostituito con un nuovo tracciato da realizzarsi sul lato ovest del muro del camposanto. Si richiede altresì di acquisire ad area di compensazione ambientale il terreno posto fra il cimitero e il parcheggio a lato di Via Salvetti al fine di una riqualificazione a prato arborato e ricavarne un parco pubblico (Tratta B1-Tavola 7).
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Per una miglior soluzione viabilistica e per una maggior tutela dell’abitato posto fra le Vie Piemonte e Cadore, nonché della Cascina Grigioni, testimonianza storico-agricola della Frazione di Copreno, si chiede che il collegamento con Lazzate avvenga attraverso lo sfondamento di Via Galvani su Via Tonale (confine con Lazzate) per arrivare direttamente alla rotatoria R1 all’altezza del termine della tratta “B1” a Lazzate. Tale collegamento è possibile assicurarlo con la riqualificazione di Via Tonale (tratto che costeggia la zona industriale di Copreno di recente ampliamento verso Lazzate). Si chiede quindi l’eliminazione della rotatoria denominata R1 (Tav. 1 - Tratta B2) e del tratto di strada previsto che da Via Galvani, passa davanti alla Cascina Grigioni e si collega con la tangenzialina di Lazzate. Si chiede altresì la realizzazione di un’area boscata al termine di Via Galvani-incrocio Via Tonale, nonché l’alberatura di tutto il tracciato di collegamento Via Galvani-Tangenzialina di Lazzate.Per una miglior soluzione viabilistica si chiede la realizzazione di una rotatoria in Via Industria , incrocio Via Galvani – Via Meucci (Tratta B2-Tavola1).
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Per raccordare la frazione di Copreno al Centro sportivo comunale e alla ciclabile del Parco delle Groane si chiede la realizzazione di una pista ciclabile lungo le vie Industria, Oberdan e Alfieri con innesto sulla ciclabile esistente di Via Manzoni (Tratta B2-Tavole 1-2).
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Per limitare l’impatto ambientale e il consumo di territorio nella frazione di Birago si chiede l’eliminazione della “tangenzialina” prevista. Per una miglior soluzione viabilistica di Birago si propone: l’attuazione di interventi di riqualificazione della Via Gerbino attraverso la limatura delle curve (assicurare il passaggio pedonale che scende da Via Mameli in Via Gerbino), l’eliminazione della tangenzialina con relativa rotatoria posta all’altezza di Via Pastrengo, la riqualificazione di Via Zara e Via Fara , la realizzazione di un marciapiede in Via Fara. L’eliminazione (Tratta B2-Tavola 3).
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Copreno: l’ampliamento delle mitigazioni lungo la carreggiata dell’autostrada che passa dietro all’abitato di Via Cadore e che da Via Salvetti sale verso lo svincolo della Novedratese (tav. 6 – Tratta B1) e la realizzazione di una fascia boscata a lato della carreggiata autostradale all’altezza della piazzola di emergenza n. 1 ovest (tav. 1 – tratta B2).
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Lentate: di realizzare lungo la Via Alfieri una fascia boscata sul lato ovest (lato autostrada) e un filare arboreo sul lato est della carreggiata (tratta B2 – Tavola2).
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Birago: l’estensione della fascia boscata prima e dopo il cavalcavia di Via Gran Sasso e la realizzazione di una nuova fascia boscata posta lungo Via Gobetti (Tratta B2 – Tavola 3).
A completamento del progetto locale n. 13 “Il corridoio di Villa Verri-Mirabello”, si chiede di acquisire ad area di compensazione ambientale:
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l’area del “Laghetto di Mirabello” posta fra la Via Superga e la ciclabile del Parco delle Groane (SIC Boschi delle Groane) al fine di una riqualificazione ambientale-naturalistica;
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il parco storico di Villa Cenacolo da destinare a uso pubblico e per interventi di didattica ambientale.
La nuova Autostrada Pedemontana, correndo in trincea scoperta, taglierà in maniera trasversale le aree agricole comprese tra i due parchi. Si chiede la realizzazione di un corridoio ecologico a salvaguardia delle aree agricole e boschive comprese nei territori comunali che si trovano tra Parco Groane e Parco del Lura. Un primo intervento dovrà essere quello della realizzazione di una trincea coperta nel tratto di Pedemontana che attraversa le aree agricole di Lazzate e Cermenate in modo da non interrompere la continuità del corridoio ecologico e delle aree agricole. Si devono inoltre prevedere interventi di rinaturalizzazione con specie vegetali autoctone;
Per quanto riguarda la nuova variante stradale (prevista come opera accessoria) che da Lazzate raggiungerà la S.P. 32 nel territorio di Bregnano, prevedere unvarco anche tramite la realizzazione di una porzione di galleria o tramite percorsi ciclabili;
Zona ricadente tra il Parco Regionale delle Groane e il Parco della Brughiera
Briantea: si richiede la realizzazione di fasce boscate nell’area interessata dal passaggio in trincea coperta, valorizzando naturalisticamente e paesisticamente il sentiero campestre che conduce ad ovest verso la storica Villa Mirabello, che si trova all’interno dei confini del Parco Groane. Tale intervento dovrà essere integrato da piantumazioni arboree ed arbustive nelle aree incolte, e da riqualificazioni ambientali con specie autoctone nelle aree boschive degradate, sulle superfici attaversate dalla via Falcone e Borsellino individuate come corridoio ecologico secondario dal PTCP della Provincia di Milano. Ciò costituirebbe un importante, oltre che l’unico ad oggi realizzabile, corridoio naturale tra il Parco Regionale delle Groane, la valle del torrente Seveso e il Parco della Brughiera Briantea.
Svincolo di Lentate – galleria naturale
prossimo Parco delle Groane e la valle del Seveso.