Seregno


 
OSSERVAZIONI PRESENTATE PER IL PTCP MB
 
     
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I
SEGNALAZIONE PRESENTATA DA: OSSERVATORIO PTCP DI MONZA E BRIANZA
 
 
Osservazione a cura di:

Associazione Torrette Bini Dosso Boscone - Macherio  Comitato per l'ampliamento del Parco Brianza Centrale 
 
Comune di Seregno
zona Cascina Dosso – San Salvatore
     
 
 
 
II
SEGNALAZIONE PRESENTATA DA: OSSERVATORIO PTCP DI MONZA E BRIANZA
osservazione a cura di
Con la presente si richiede di inserire nel PTCP tutte le strade vicinali sopravvissute sotto segnalate nei comuni  di Desio, Lissone, Macherio, Seregno, Varedo, per la loro valenza salvaguardiapaesaggistica e storica, nonché per la fruibilità della mobilità lenta.
 
       
 
   
III
SEGNALAZIONE PRESENTATA DA: OSSERVATORIO PTCP DI MONZA E BRIANZA
Osservazione a cura di: Associazione Torrette Bini Dosso Boscone - Macherio
Comitato per l'ampliamento del Parco Brianza
Centrale 
 
Comuni di Albiate e Seregno
zona Cascina Dosso – via delle Valli
       
 
   
   
IV
SEGNALAZIONE PRESENTATA DA: OSSERVATORIO PTCP DI MONZA E BRIANZA   
      
Osservazione a cura di: Associazione Torrette Bini Dosso Boscone - Macherio
Comitato per l'ampliamento del Parco Brianza Centrale 
  
 
Comuni di
Albiate, Biassono, Carate Brianza,
Lissone, Macherio, Seregno e Sovico.

Mobilità dolce
   
 
Seregno - Osservazioni al PTCP: La salvaguardia degli Ambiti Agricoli Strategici
 
Osservazione n. 1 presentata dal Comitato per l'Ampliamento del Parco Brianza centrale al PTCP della Provincia di MB e riguardante il Comune di Seregno, zona Cascina Dosso – San Salvatore

   
Ambiti destinati all'attività agricola di interesse strategico - Immagine  PTCP di Monza e Brianza  (adottato) Tavola 7  
   
 
Nonostante la diversa destinazione (parchi, attrezzature sportive e ricreative ed, in minor misura, localizzazione di strutture pubbliche o di interesse pubblico localizzato) indicata dall'azzonamento del Piano Particolareggiato del Parco Brianza Centrale, trattandosi allo stato di attuale di:

aree agricole, a tutti gli effetti, attualmente coltivate e presidiate da agricoltori locali; aree di grande rilevanza paesistica, perchè assicurano la continuità degli spazi aperti all'interno della conurbazione della Brianza Centrale;

aree di notevole rilevanza ecologica perché:
a) inserite in un corridoio primario, della Rete Ecologica Regionale, di connessione con il Parco Regionale della Valle del Lambro (Tavola 2 del PTCP - Elementi di caratterizzazione ecologica del territorio)
b) riconosciute come parte della Rete Verde di ricomposizione paesaggistica (Tavola 6a del PTCP - Progetto di tutela e valorizzazione del paesaggio - art. 31);

a garanzia della massima tutela del delicato corridoio ecologico primario della RER

si richiede il completo inserimento delle aree, contornate in rosso nelle immagini allegate, negli Ambiti destinati all'attività agricola di interesse strategico (Tavola 7  del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale - art. 6).
 
Elementi di caratterizzazione ecologica del territorio - Immagine  PTCP di Monza e Brianza  (adottato) Tavola 2
 
 
 
Seregno - Osservazioni al PTCP: La salvaguardia degli Ambiti Agricoli Strategici
    
Osservazione n. 2 presentata dal Comitato per l'Ampliamento del Parco Brianza centrale al PTCP della Provincia di MB e riguardante il Comune di Seregno, zona Cascina Dosso – via delle Valli
     
Preso atto della differente destinazione urbanistica indicata dagli azzonamenti del PRG di Seregno (magazzini e depositi) ma, al tempo stesso, sottolineata la più che discutibile necessità di ampliamento del polo produttivo sul confine con il Comune di Albiate, in primo luogo, per la cessata attività di una delle due aziende operanti in loco ma anche in considerazione della bassa accessibilità del sito  (Tavola 14 del PTCP - Ambiti di accessibilità sostenibile).

Fatto, infine, riferimento a quanto è suggerito nel Rapporto finale DiAP sul documento di inquadramento del Piano d’Area Pedemontana “... Una parte significativa dell’area è inserita tra le Aree agricole strategiche. Si suggerisce tuttavia una loro estensione comprendendo tutte le aree di compensazione ambientale di Macherio e di Lissone, la zona di rispetto attorno al nuovo ipotizzato cimitero, le aree a sud del Dosso tra i comuni di Seregno e Albiate...”,

visto e considerato che l'area oggetto della presente osservazione è:
area a prato stabile polifita ed, in parte minore, incolti (rifugio della microfauna);
area di grande rilevanza paesistica, perchè assicura la continuità degli spazi aperti all'interno della conurbazione della Brianza Centrale;

area di notevole rilevanza ecologica perchè:
a)  area di un corridoio primario, della Rete Ecologica Regionale, di connessione con il Parco Regionale della Valle del Lambro (Tavola 2 del PTCP - Elementi di caratterizzazione ecologica del territorio) sulla quale, in particolare, insiste una zona di cespuglieto, importante habitat per la microfauna della zona;
b) riconosciuta come parte della Rete Verde di ricomposizione paesaggistica (Tavola 6a del PTCP - Progetto di tutela e valorizzazione del paesaggio - art. 31);

a garanzia della massima tutela del corridoio ecologico primario della RER,

si richiede il completo inserimento delle aree, contornate in rosso nelle immagini allegate, negli Ambiti destinati all'attività agricola di interesse strategico (Tavola 7  del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale - art. 6).
Ambiti destinati all'attività agricola di interesse strategico - Immagine  PTCP di Monza e Brianza  (adottato) Tavola 7
 
Elementi di caratterizzazione ecologica del territorio - Immagine  PTCP di Monza e Brianza  (adottato) Tavola 2
 
 
      
segnalazione presentata da:
 Comune di Seregno 
    
Tavola 6a PTCP: Esclusione di aree dalla
rete verde provinciale
   
valutazione della provincia MB
La RVP è stata individuata con specifici criteri indicati dal PTCP in accordo con la normativa regionale. Si ricorda tuttavia che la normativa di Piano prevede la possibilità di una migliore definizione infase di redazione del PGT
 
   
  
 
   
  
 Osservazione presentata dal
 Comune di Seregno 22/02/2012
    
Ambiti destinati all’attività agricola di interesse strategico
L’osservazione è relativa agli AAS nel PLIS Parco della Brianza Centrale e a un’opera ferroviaria nello stesso. Nello specifico si richiede:5. Tav. 3-b: mancata individuazione di tracciati ciclabili esistenti anche a carattere
sovracomunale; percorso di interesse paesaggistico da escludere e altri da includere.


1. zona Orcelletto:
a. l’inserimento di aree pianificate a servizi per coerenza con aree contermini;
b. lo stralcio di area pianificata produttiva nello strumento vigente.


2. zona Consonno:
a. lo stralcio di area pianificata produttiva nello strumento vigente;
b. lo stralcio di area pianificata parcheggio (in esecuzione) nello strumento vigente.


3. zona San Carlo:
a. lo stralcio di area destinata a deposito metropolitana (servizio sovracomunale) nel
progetto definitivo della Metro-Tramvia MI-Desio-Seregno.


4. zona Meredo:
a. lo stralcio di ampia area pianificata a standard di uso pubblico dal 1975; il Comune intende riqualificare il Parco del Meredo, cui l’area appartiene;
b. si segnala che la disciplina delle aree agricole strategiche prevede la possibile edificabilità ad uso agricolo che potrebbe compromettere la qualità paesaggisticoambientale
dell’area (Parco del Meredo).
 
Rettifiche/aggiornamenti
Si richiede, per la parte cartografica relativa a tematismi che non sono elaborazione specifica per il PTCP, in territorio di Seregno:
- la linea ferroviaria n. 003 “Gronda Ferroviaria nord-est Seregno-Bergamo” indicata nelle tavole di PTCP: l’opera indicata all’interno del Parco del Meredo è qualificata nel PTCP come facente parte del progetto Gronda Ferroviaria nord-est Seregno-Bergamo. In realtà si  tratta di parte del progetto di quadruplicamento della Linea FS Monza-Chiasso il cui progetto preliminare non è ancora stato approvato dal Cipe. Se ne chiede lo stralcio per la parte che Attraversa il Parco del Meredo.
Per quanto attiene il tema delle rettifiche, non oggetto di votazione, si rimanda a quanto analiticamente descritto in premessa circa gli esiti istruttori e la conseguente modifica o meno degli elaborati di piano.
  
 ISTRUTTORIA TECNICA
     
 Ambiti destinati all’attività agricola di interesse strategico
Ambito A001 di cui si richiede l’inserimento (A - Zona Orcelletto)

La richiesta di inserimento in AAS è coerente con i criteri per l’individuazione degli ambiti e con  l’impostazione metodologica del procedimento di individuazione effettuato.
L’area in oggetto, pianificata a servizi nello strumento urbanistico di riferimento al 31/3/2011 (PRG), è classificata nel DUSAF 3.0 come “seminativi semplici” e “prati”.

Per queste ragioni la richiesta è accoglibile.
     
 Ambito A006 di cui si richiede lo stralcio (A - Zona Orcelletto)


L’ambito ricade su un’area qualificata come AAS nel PTCP adottato.
L’inserimento in AAS non è stato coerente con i criteri per l’individuazione degli ambiti e con l’impostazione metodologica del proc edimento di individuazione effettuato.
L’area in oggetto, pianificata come “Aree per lo spazio aperto a destinazione produttiva, esistenti e di completamento” nello strumento urbanistico di riferimento al 31/3/2011 (PRG), è classificata nel DUSAF 3.0 come “orti familiari”.
Per queste ragioni la richiesta è accoglibile.
 
Ambito A002 di cui si richiede lo stralcio (B - zona Consonno)

L’ambito ricade su un’area qualificata come AAS nel PTCP adottato.
L’inserimento in AAS non è stato coerente con i criteri per l’individuazione degli ambiti e con l’impostazione metodologica del procedimento di individuazione effettuato.

L’area in oggetto, pianificata come “Aree a destinazione produttiva in area urbana” nello strumento urbanistico di riferimento al 31/3/2011 (PRG), è classificata nel DUSAF 3.0 come
“tessuto residenziale discontinuo”.

Per queste ragioni la richiesta è accoglibile. 
  
Ambito A003 di cui si richiede lo stralcio (B - zona Consonno)

L’ambito ricade su un’area qualificata come AAS nel PTCP adottato.
L’inserimento in AAS non è stato coerente con i criteri per l’individuazione degli ambiti e con l’impostazione metodologica del procedimento di individuazione effettuato.
L’area in oggetto, pianificata a parcheggio nello strumento urbanistico di riferimento al 31/3/2011 (PRG), è classificata nel DUSAF 3.0 come “cespuglieti in aree agricole abbandonate”.
Per queste ragioni la richiesta è accoglibile.
    
Ambito A004 di cui si richiede lo stralcio (C - zona San Carlo)

L’ambito ricade su un’area qualificata come AAS nel PTCP adottato.

L’inserimento in AAS l’impostazione metodologica del procedimento di individuazione effettuato.
L’area in oggetto, pianificata a zone “E2 spazio aperto non recintato per la produzione agricola estensiva” nello strumento urbanistico di riferimento al 31/3/2011 (PRG) ed interessata dal passaggio in zona di una metro tramvia, è classificata nel DUSAF 3.0 come “Seminativi semplici”.

L’art.6 comma 1 delle Norme del Piano fanno salve “le previsioni infrastrutturali riguardanti il sistema della mobilità di livello sovracomunale”.

Per queste ragioni la richiesta non è accoglibile.
 
Ambito A005 di cui si richiede lo stralcio (D - zona Meredo)

L’ambito ricade su un’area qualificata come AAS nel PTCP adottato.
L’inserimento in AAS è coerente con i criteri per l’individuazione degli ambiti e con l’impostazione metodologica del procedimento di individuazione effettuato.

L’area in oggetto, pianifcata come zona “F/SA6 Parchi agricoli” nello strumento urbanistico di riferimento al 31/3/2011 (PRG), è classificata nel DUSAF 3.0 come “seminativi”, “cespuglieti” e
“prati”. L'area, censita nel SIARL, è interessata da rilevanze segnalate dal Settore Ambiente e Agricoltura che riportano allevamenti su una piccola porzione dell’area L’area è di estensione superiore 0,2 ha e si pone in continuità con altri AAS (ricadenti all’interno e all’esterno del PLIS della Brianza Centrale) e secondo la Banca Dati ERSAF l'area ha un valore agricolo moderato
L'area si colloca all'interno del PLIS della Brianza Centrale.

L'area si pone all'interno dell'area di ricarica diretta degli acquiferi individuati alla tavola 9 del PTCP ed è evidenziata come di valenza ambientale paesaggistica con il riconoscimento all’interno della RVRP. Rimane nelle facoltà del Comune la possibilità di adottare misure di salvaguardia ulteriore del contesto agricolo.
Per queste ragioni la richiesta non è accoglibile.