Arcore
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  OSSERVAZIONI PRESENTATI AL PTCP MB NEL 2012
 
   
   
SEGNALAZIONE PRESENTATA DA: OSSERVATORIO PTCP DI MONZA E BRIANZA
 
  Osservazione presentata da :Associazione per i Parchi del Vimercatese
  
Scheda n. 06 – Area agricola sita tra i comuni di Usmate Velate ,Arcore e Vimercate. Corridoio ecologico tra il PLIS dei colli Briantei e quello della Cavallera
   
    
     
SEGNALAZIONE PRESENTATA DA: OSSERVATORIO PTCP DI MONZA E BRIANZA
 
 Osservazione presentata da :Associazione per i Parchi del Vimercatese
  
Scheda n. 11 – Corridoio ecologico nel parco Valle Lambro in Arcore
   
 
   
   
   
VEDI COMPENSAZIONI AMBIENTALI PEDEMONTANA
  
  
 
 Comune di Arcore 15/03/2012 10345
 
Ambiti destinati all’attività agricola d’interesse strategico
Si richiede lo stralcio e l’inserimento di diverse aree.
Parchi locali di interesse sovracomunale (PLIS) e Rete verde di ricomposizione paesaggistica

Si richiede di inserire nelle tavole il perimetro dei PLIS Colli Briantei e Cavallera corretti e di inserire e stralciare alcune aree dalla rete verde.
 
Rettifiche/aggiornamenti
Si segnala, per parte cartografica relativa a tematismi che non sono elaborazione specifica per il
PTCP, in territorio di Arcore 1. Inserire nelle tavole perimetro Parco Valle Lambro corretto 2. Il DUSAF non rispecchia l’individuazione attuale di aree sterili tare e incolti 3. Viabilità: Inserire tracciato corretto TRMI17 4. Inserire individuazione corretta dei pozzi pubblici
Per quanto attiene il tema delle rettifiche, non oggetto di votazione, si rimanda a quanto analiticamente descritto in premessa circa gli esiti istruttori e la conseguente modifica o menodegli elaborati di piano.
 
 ISTRUTTORIA TECNICA
  
Ambiti destinati all’attività agricola d’interesse strategico
Ambito A002 di cui si richiede lo stralcio  L’ambito ricade su un’area qualificata come AAS nel PTCP adottato.
L’inserimento in AAS è coerente con i criteri per l’individuazione degli ambiti e con l’impostazione metodologica del procedimento di individuazione effettuato.
L’area in oggetto, pianificata come “zona agricola E1 con valori paesaggistici ambientali da tutelare” nello strumento urbanistico di riferimento al 31/3/2011 (PRG), è classificata nel DUSAF  3.0 come “seminativo semplice”. L'area è censita nel SIARL ed è interessata da rilevanze segnalate dal Settore Ambiente e Agricoltura che riportano allevamenti. L’area è di estensione superiore a 0,2 ha e si pone in continuità con altri AAS (ricadenti nel PLIS della Valle del Lambro). Secondo la Banca Dati ERSAF l'area ha un valore medio agricolo moderato. L'area si colloca all'interno del PLIS della Valle del Lambro e si pone all'interno dell'area di ricarica diretta degli acquiferi individuati alla tavola 9 del PTCP.
Per queste ragioni la richiesta non è accoglibile.
   
Ambito A003 di cui si richiede lo stralcio L’ambito ricade su un’area qualificata come AAS nel PTCP adottato. L’inserimento in AAS non è stato coerente con i criteri per l’individuazione degli ambiti e con l’impostazione metodologica del procedimento di individuazione effettuato. L’area in oggetto, pianificata come “zona B4 residenziale con verde privato da tutelare” e nel contempo “zona boscata tutelata” nello strumento urbanistico di riferimento al 31/3/2011 (PRG), è classificata nel DUSAF 3.0 come “boschi misti a densità media ed alta” e in minima parte “tessuto residenziale rado e nucleiforme”.
Per queste ragioni la richiesta è accoglibile.
  
Ambito A004 di cui si richiede lo stralcio L’ambito ricade su un’area qualificata come AAS nel PTCP adottato.
L’inserimento in AAS non è stato coerente con i criteri per l’individuazione degli ambiti e con l’impostazione metodologica del procedimento di individuazione effettuato. L’area in oggetto, pianificata come “zona B4 residenziale con verde privato da tutelare” nello strumento urbanistico di riferimento al 31/3/2011 (PRG), è classificata nel DUSAF 3.0 come “boschi misti a densità media ed alta”.
Per queste ragioni la richiesta è accoglibile.
 
Ambito A005
di cui si richiede l’inserimento (coincidente con ambito A1AR2 oss. 138) L’inserimento in AAS è coerente con i criteri per l’individuazione degli ambiti e con l’impostazione metodologica del procedimento di individuazione effettuato. L’area in oggetto, pianificata come “zone Boscate tutelate” e “zona agricola con valori paesaggistici ed ambientali da tutelare” nello strumento urbanistico di riferimento al 31/3/2011 (PRG), è classificata nel DUSAF 3.0 come “boschi misti a densità media ed alta” e “prati permanenti”. L’area è di estensione superiore a 0,2 ha e si pone in continuità con altri AAS (ricadenti nel PLIS dei colli Briantei).
Secondo la Banca Dati ERSAF l'area ha un valore medio agricolo alto. L'area si colloca all'interno del PLIS dei colli Briantei. L'area si pone all'interno dell'area di ricarica diretta degli acquiferi individuati alla tavola 9 del PTCP ed è evidenziata come di valenza ambientale paesaggistica con il riconoscimento all’interno della RVRP.
Per queste ragioni la richiesta è accoglibile.
  
Ambito A006 di cui si richiede lo stralcio
L’ambito ricade su un’area qualificata come AAS nel PTCP adottato.
L’inserimento in AAS è coerente con i criteri per l’individuazione degli ambiti e con l’impostazione metodologica del procedimento di individuazione effettuato.
L’area in oggetto, pianificata come “zona agricola con valori paesaggistici ed ambientali da tutelare” nello strumento urbanistico di riferimento al 31/3/2011 (PRG), è classificata nel DUSAF 3.0 come “seminativo semplice”. L’area è di estensione superiore a 0,2 ha e si pone in continuità con altri AAS (ricadenti anche nel PLIS dei Colli Briantei). Secondo la Banca Dati ERSAF l'area ha un valore medio agricolo moderato. L'area si colloca all'interno del PLIS Colli Briantei.
L'area si pone all'interno dell'area di ricarica diretta degli acquiferi individuati alla tavola 9 del PTCP ed è evidenziata come di valenza ambientale paesaggistica con il riconoscimento all’interno della RVRP. L’acclività non costituisce motivo di stralcio.
Per queste ragioni la richiesta non è accoglibile.
  
Ambito A007 di cui si richiede lo stralcio
L’ambito ricade su un’area qualificata come AAS nel PTCP adottato.
L’inserimento in AAS non è stato coerente con i criteri per l’individuazione degli ambiti e con l’impostazione metodologica del procedimento di individuazione effettuato.
L’area in oggetto, pianificata come “zona B4 residenziale con verde privato da tutelare” e nel contempo “zona boscata tutelata” nello strumento urbanistico di riferimento al 31/3/2011 (PRG), è classificata nel DUSAF 3.0 come  “boschi misti a densità media ed alta” e in minima parte “tessuto residenziale rado e nucleiforme”.
Per queste ragioni la richiesta è accoglibile.
  
Ambito A008 di cui si richiede lo stralcio
L’ambito ricade su un’area qualificata come AAS nel PTCP adottato.
L’inserimento in AAS è coerente con i criteri per l’individuazione degli ambiti e con l’impostazione metodologica del procedimento di individuazione effettuato.
L’area in oggetto, pianificata come “zona agricola E1 con valori paesaggistici ambientali da tutelare” nello strumento urbanistico di riferimento al 31/3/2011 (PRG), è classificata nel DUSAF 3.0 come “Prati permanenti” e “cespuglieti”.
L'area è censita nel SIARL, per la parte non inclusa nel PLIS, ed è interessata da rilevanze segnalate dal Settore Ambiente e Agricoltura che riportano allevamenti. L’area è di estensione superiore a 0,2 ha e si pone in continuità con altri AAS (ricadenti nel PLIS dei Colli Briantei).
Secondo la Banca Dati ERSAF l'area ha un valore medio agricolo alto.
L'area si colloca parzialmente all'interno del PLIS dei Colli Briantei ed è evidenziata come di valenza ambientale paesaggistica con il riconoscimento all’interno della RVRP.
Per queste ragioni la richiesta non è accoglibile.
  
Ambito A009 di cui si richiede lo stralcio
L’ambito ricade su un’area qualificata come AAS nel PTCP adottato.
L’inserimento in AAS è coerente con i criteri per l’individuazione degli ambiti e con l’impostazione metodologica del procedimento di individuazione effettuato.
L’area in oggetto, pianificata come zona A della frazione di Bernate, oltre che nel perimetro di tutela di un pozzo di acqua potabile, nello strumento urbanistico di riferimento al 31/3/2011 (PRG), è classificata nel DUSAF 3.0 come “seminativo semplice”. L'area si colloca all'interno del PLIS dei Colli Briantei.
Il perimetro del PLIS dei Colli Briantei, riportato dal Comune negli elaborati di PRG, non risulta congruente con il perimetro ufficiale del PLIS così come contenuto negli atti ufficiali di costituzione dello stesso e riportato negli elaborati cartografici del PTCP; di conseguenza le previsioni del PLIS rendono inattuabile la previsione di Zona A così come riportata nella tavola di PRG e tracciata in contrasto con il perimetro ufficiale del PLIS.
Inoltre l'area è censita nel SIARL, è di estensione superiore a 0,2 ha e si pone in continuità con altri AAS (ricadenti nel PLIS dei Colli Briantei).
Secondo la Banca Dati ERSAF ha un valore medio agricolo moderato.
L'area si pone all'interno dell'area di ricarica diretta degli acquiferi individuati alla tavola 9 del PTCP ed è evidenziata come di valenza ambientale paesaggistica con il riconoscimento all’interno della RVRP.
Per queste ragioni la richiesta non è accoglibile.
  
Ambito A010 di cui si richiede lo stralcio
L’ambito ricade su un’area qualificata come AAS nel PTCP adottato.
L’inserimento in AAS è coerente con i criteri per l’individuazione degli ambiti e con l’impostazione metodologica del procedimento di individuazione effettuato.
L’area in oggetto, pianificata come zona agricola nello strumento urbanistico di riferimento al 31/3/2011 (PRG), è classificata nel DUSAF 3.0 come “seminativi semplici” e in minima parte a “tessuto residenziale rado e nucleiforme”.
L'area è censita nel SIARL ed è interessata da rilevanze segnalate dal Settore Ambiente e Agricoltura che riportano allevamenti.
L’area è di estensione superiore a 0,2 ha e si pone in continuità con altri AAS.
Secondo la Banca Dati ERSAF l'area ha un valore medio agricolo moderato.
L'area si pone all'interno dell'area di ricarica diretta degli acquiferi individuati alla tavola 9 del PTCP ed è evidenziata come di valenza ambientale paesaggistica con il riconoscimento all’interno della RVRP.
Per queste ragioni la richiesta non è accoglibile.
 
Ambito A011 di cui si richiede l’inserimento
L’inserimento in AAS è coerente con i criteri per l’individuazione degli ambiti e con l’impostazione metodologica del procedimento di individuazione effettuato.
L’area in oggetto, pianificata come zona agricola nello strumento urbanistico di riferimento al 31/3/2011 (PRG), è classificata nel DUSAF 3.0 in parte come “Seminativi semplici” e “Cave”. L’area è di estensione superiore a 0,2 ha e si pone in continuità con altri AAS. Secondo la Banca Dati ERSAF ha un valore medio agricolo moderato.
L'area si pone all'interno dell'area di ricarica diretta degli acquiferi individuati alla tavola 9 del PTCP ed è evidenziata come di valenza ambientale paesaggistica con il riconoscimento all’interno della RVRP.
Per queste ragioni la richiesta è accoglibile. 
 
Ambito A012 di cui si richiede l’inserimento
L’inserimento in AAS è coerente con i criteri per l’individuazione degli ambiti e con l’impostazione metodologica del procedimento di individuazione effettuato.
L’area in oggetto, pianificata come verde privato nello strumento urbanistico di riferimento al 31/3/2011 (PRG), è classificata nel DUSAF 3.0 come “seminativo semplice”. L’area è di estensione superiore a 0,2 ha e si pone in continuità con altri AAS. Secondo la Banca Dati ERSAF l'area ha un valore medio agricolo moderato.
Per queste ragioni la richiesta è accoglibile. 
 
Ambiti A013, A013a, A013b di cui si richiede lo stralcio
Gli ambiti ricadono su aree qualificate come AAS nel PTCP adottato.
L’inserimento in AAS è parzialmente coerente con i criteri per l’individuazione degli ambiti e con l’impostazione metodologica del procedimento di individuazione effettuato. L’area in oggetto, pianificata in parte come “zona agricola” interessata dall’area di rispetto un pozzo per l’acqua potabile e in parte come “nuova area interessata da procedura di sportello unico 2/2009” (incongrua per gli AAS) nello strumento urbanistico di riferimento al 31/3/2011 (PRG), è classificata nel DUSAF 3.0 come “Prati permanenti in assenza di specie arboree ed arbustive” e “Seminativi semplici”. L'area è censita nel SIARL ed è interessata da rilevanze segnalate dal Settore Ambiente e Agricoltura che riportano allevamenti ed attività di vendita diretta. L’area è di estensione superiore a 0,2 ha e si pone in continuità con altri AAS (anche ricadenti nel PLIS della Cavallera).
Secondo la Banca Dati ERSAF l'area ha un valore medio agricolo moderato.
L'area si colloca per circa metà all'interno del PLIS della Cavallera. L'area si pone all'interno dell'area di ricarica diretta degli acquiferi individuati alla tavola 9 delPTCP ed è evidenziata come di valenza ambientale paesaggistica con il riconoscimento all’interno della RVRP. La richiesta è accoglibile limitatamente all’area interessata dalla procedura SUAP (A0013a); in merito all’ambito A0013b si veda anche l’istruttoria tecnica relativa ai PLIS, più avanti in questo testo.
Per queste ragioni la richiesta è parzialmente accoglibile.
 
Ambiti A014 di cui si richiede lo stralcio
L’ambito ricade su un’aree qualificate come AAS nel PTCP adottato.
L’inserimento in AAS è coerente con i criteri per l’individuazione degli ambiti e con
l’impostazione metodologica del procedimento di individuazione effettuato.
L’area in oggetto, pianificata come “zona agricola con fasce boscate e tutelate” nello strumento urbanistico di riferimento al 31/3/2011 (PRG), è classificata nel DUSAF 3.0 come “Seminativi semplici”, “Formazioni ripariali”, “Boschi di latifoglie a densità bassa”.  L’area è di estensione superiore a 0,2 ha e si pone in continuità con altri AAS (ricadenti in parte nel PLIS della Cavallera). Secondo la Banca Dati ERSAF l'area ha un valore medio agricolo moderato L'area si colloca in parte all'interno del PLIS della Cavallera. L'area si pone all'interno dell'area di ricarica diretta degli acquiferi individuati alla tavola 9 del PTCP ed è evidenziata come di valenza ambientale paesaggistica con il riconoscimento all’interno della RVRP.
Per queste ragioni la richiesta non è accoglibile. 
 
 Esito istruttoria tecnica

 tecnicamente parzialmente accoglibile
PLIS e Rete verde di ricomposizione paesaggistica
In merito ai perimetri dei PLIS si fa presente che le istanze di modifica dei confini, richiamate dal Comune in alcune delle osservazioni, non sono state formalizzate secondo la procedura prevista per le varianti ai PLIS: pertanto i confini riportati dal PTCP corrispondono a quelli formalmente in vigore ad oggi. Poiché l’inserimento di aree nel PLIS comporta conseguentemente il loro inserimento in rete verde, è possibile considerare accoglibile la proposta di inserire l’area (R001) nella rete verde, in vista della futura modifica del PLIS.
Non è invece accoglibile, allo stato, lo stralcio dell’area (R002).
 
Esito istruttoria tecnica

tecnicamente parzialmente accoglibile
 
  
   
Lettera aperta al presidente della Provincia di Monza e Brianza Dario Allevi, all'assessore al Territorio e Parchi della Provincia di Monza Brianza Cristiano Crippa, al Presidente del Parco della Valle del Lambro Eleonora Frigerio ed al sindaco di Arcore Rosalba Colombo
 
2012
 
Salvaguardiamo la Rete Ecologica Regionale: Non
vogliamo un altro caso “Usmate”
 
 
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