| Nel
settore
fisico i suoi studi principali riguardarono la spettroscopia e le
scariche elettriche nei gas rarefatti. Nei suoi studi spettroscopici
Pulcker arrivò ad anticipare Robert Bunsen e Gustav R.
Kirchhoff
nell'affermare che le linee spettrali erano caratteristiche per ogni
sostanza chimica , osservò inoltre per primo le tre linee
dello
spettro dell'idrogeno e affermò che la medesima sostanza
può presentare spettri differenti a temperature diverse. Per
quanto riguarda lo studio delle scariche elettriche nei gas rarefatti,
nei suoi esperimenti Plucker osservò che avvicinando un magnete
al tubo di scarica la posizione del bagliore sulle pareti cambiava.
Egli ne dedusse perciò che la scarica veniva deviata dai campi
magnetici.
I suoi esperimenti più importanti furono
però
quelli che lo portarono ad osservare che la luminescenza che si
produceva cambiava a seconda del vuoto che era stato fatto. Abbassando
infatti la pressione del gas all'interno del tubo aveva osservato che
la luminescenza del tubo diminuiva mentre il vetro opposto al catodo
emanava una luce verdastra. Era
cioè come se il
catodo emettesse
qualcosa e questa emissione raggiungesse la parte opposta al catodo.
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