Signor E. Bendelari,
New York
Staten Island, 29 agosto 1865.
Leggo
nell'"Eco d'Italia" di sabato 19
corrente un articolo
tolto dal Diritto
di
Firenze riguardante la scoperta di trasmettere i suoni e le voci
parlate
per telegrafo, fatta in Italia da certo Sig. Manzetti di
Aosta.
Ora
tale scoperta essendo in tutto eguale alle informazioni che
vi
detti
quattro anni sono in casa di Vincenzo Riveccio nel momento
che
era
in procinto di rimpatriare, gradirei sapere se in Italia
avete
istruito
o parlato a qualche persona riguardo alla mia idea su tale
affare.
Vi prego voler essere sì gentile di rispondermi che desidero
pubblicare
la vostra lettera assieme al mio sistema nel "Diritto".
Gradite
i miei saluti o credetemi
Vostro amico,
ANTONIO MEUCCI
P.S.
Non obbliate che la risposta vostra deve
far fede come
io nel 1860 vi
tenni
proposito del mio sistema di trasmettere la parola per filo
Elettrico.