fig. 3  Frammenti di rosario
 
     
 
 fig. 4   Frammenti di rosario
 
    
 fig.5 Bottoni in pasta vitrea
   
    
 
fig. 6   Ditale

fig. 7     Anello di bronzo
   
   
   
fig. 8        Chiodi
 
 
 
 
 
 
 
 
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Scavo archeologico in Piazza S. Maria   DESIO
       
Laura Simone Zopfi
Soprintendenza per i Beni Archeologici della Lombardia
   

DESIO (MI)
Piazza Conciliazione - piazzetta S. Maria

Lavori di riqualificazione della piazza
               
   
Risulta, dagli atti delle Visite Pastorali cinque-seicentesche, che nel VII secolo l’arcivescovo di Milano San Giovanni Bono edificò, nell’area dell’attuale via Pio XI, una chiesa, articolata su tre navate ed orientata E-W, dedicandola ai Santi Siro e Materno, la cui costruzione doveva essere connessa con l’opera di conversione delle popolazioni longobarde.
   
L’antica chiesa doveva sorgere, adiacente al lato meridionale dell’attuale basilica (eretta nei secoli XVII-XVIII ed allargata nella parte posteriore alla fine del XIX secolo) nell’area compresa tra la torre campanaria e il giardino prepositurale e fu demolita per la costruzione della nuova basilica.
Nel settembre 2003 il Comune di Desio ha dato inizio a lavori di riqualificazione di piazza Conciliazione e delle aree contigue che sono stati seguiti in tutte le fasi che prevedevano interventi nel sottosuolo.
 
Nell’area in cui si sarebbero potute individuare tracce della chiesa del VII secolo, sono stati asportati solo pochi centimetri sotto la pavimentazione stradale e non sono stati quindi raggiunti livelli antichi.
 
L’unico intervento di scavo archeologico è stato un sondaggio di circa m 3 x 3, profondo m 2, in piazzetta S. Maria nel punto in cui il progetto prevedeva la messa in opera di una fontana.
 
Si sono trovati tre consistenti livelli di ossa umane, in giacitura secondaria e disposte caoticamente, intercalati da sottili riporti di terreno e sovrastati da un livello superficiale già in parte manomesso da precedenti pose di tubazioni. La zona era stata, evidentemente, utilizzata a più riprese come ossario.
L’epoca a cui far risalire questi eventi (posteriore alla fine 1500- inizi 1600) è indicata inequivocabilmente dal ritrovamento di una medaglietta di bronzo. Essa reca su una faccia l’effige della Vergine in trono con il Bambino e sull’altra, più corrosa e meno leggibile, verosimilmente una Resurrezione del Cristo con, ai lati, due soldati romani caduti all’indietro per lo sgomento. Su questa faccia si legge la data “1579”: la medaglietta fu coniata probabilmente in occasione della visita pastorale di Carlo Borromeo a Desio avvenuta in quell’anno.
   
 
Alla stessa cronologia ci riportano anche una trillina di Filippo II (ca. 1575-1595) e ad epoca precedente un denaro o bissolo visconteo. Altre due monete trovate sono illeggibili per corrosione.  
 
Gli altri rinvenimenti, effettuati in tutti i livelli tra le ossa, sono costituiti da frammenti di rosari    (figg. 3-4)    con catenelle di bronzo e grani di legno e di osso; da alcuni bottoni di pasta vitrea nera (fig. 5) probabilmente appartenenti ad abiti talari; da un ditale a punta aperta;   (fig. 6)    da un modesto anello di bronzo avvolto a spirale   (fig.7)    e da qualche grosso chiodo di ferro.   (fig. 8 )
   
Le monete potrebbero essere state deposte sul corpo degli inumati secondo un’usanza attestata, ad esempio, in alcune tombe coeve trovate, ancora in situ, nella parrocchiale di S. Agnese a Somma Lombardo (VA) (Notiziario 2001-02, Soprintendenza per i Beni Archeologici della Lombardia, pp. 217-220).
 
Laura Simone Zopfi 
    Soprintendenza per i Beni Archeologici della Lombardia
 
     
    
Lo scavo è stato eseguito dalla Società Lombarda di Archeologia con M. Motto, A. Alessandra e S. Morandi e diretto da L. Simone Zopfi.
   
Si ringraziano: mons. E. Burlon, l’arch. P. Conte e il dr. M. Brioschi per aver fornito la pianta con l’ubicazione dell’antica chiesa e notizie storiche; il dr. R. Martini, Conservatore delle Civiche Raccolte Numismatiche di Milano e la dr. N. Vismara, per la lettura delle monete e della medaglietta; il Comune di Desio per essersi fatto carico del trasporto dei cospicui resti scheletrici presso l’ossario del cimitero di Desio.
 
          Lavori di riqualificazione in piazza Conciliazione - piazzetta S. Maria