| Franklin
inizia la sua attività
di sperimentatore dopo aver
assistito ad una
dimostrazione
di fenomeni elettrici presentata dallo Scozzese Spencer a
Boston,
in quell'anno, 1746, riceve in dono da P.
Collinson
della
Royal Society di Londra una macchina
elettrica e con
quest'opera molti esperimenti
dai quali trae conclusioni sulle proprietà delle
punte dei conduttori. Per primo teorizzò
la
naturaelettrica
dei fulmini, ma non
venne in un
primo
tempo creduto negli ambienti scientifici europei, e
secondo
questa teoria ipotizzò che
lunghe
aste
terminate con punte poste sugli
edifici
collegate
con conduttori a terra
potessero scaricare
l'elettricità
a terra proteggendo gli stessi edifici dai fulmini.Non avendo a
disposizione
torri o alti edifici sperimentò la sua teoria con un
aquilone il
22 giugno 1752 ricevendo conferma dall'esperimento, infatti,
la
fune
bagnata fungeva da conduttore ed una chiave legata
a questa
produceva scintille. |
| |
|