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Desio Osservazioni |
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2024
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AREE DI STOCCAGGIO TERRE SAN CARLO DESIO | ||
Breve filmato di un'area agricola (superstite ) di San Carlo a Desio e Cesano M. che la società Pedemontana non ha mai reso pubblico, la trasformazione in deposito terre, ciò comporta la devastazione delle stesse 70.000 mq |
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2009
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Osservazioni presentate da Insieme in rete per uno sviluppo sostenibile | ||
OSSERVAZIONI AL PROGETTO DEFINITIVO DI AUTOSTRADA PEDEMONTANA COMUNE DI DESIO |
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TRACCIATO AUTOSTRADALE |
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Quale contributo ed integrazione del progetto del tracciato autostradale si richiede: 1. La riduzione della superficie territoriale attualmente destinata alla stazione di servizio progettata a nord del territorio comunale, dato il già forte consumo di suolo agricolo |
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MITIGAZIONI AMBIENTALI |
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Quale contributo ed integrazione dei progetti delle mitigazioni ambientali si fanno presenti le seguenti possibili interferenze con il Piano di Governo del Territorio approvato il 22/04/2009: 2. Il Documento di Piano del P.G.T. del comune di Desio riporta nel consolidato due comparti non attuati, a caratterizzazione commerciale/terziaria e produttiva, che risultano localizzati in coincidenza con le rampe dello svincolo progettato tra l’autostrada Pedemontana e la SS 36 (allegato 1). Detta indicazione contrasta con quanto prescritto nella deliberazione CIPE n. 77 del 29/03/06, in merito agli svincoli ed alle bretelle di collegamento. Si richiede, essendo esse aree intercluse, l’acquisizione delle stesse e la loro messa a destinazione quali aree a mitigazione ambientale (allegato 2), così come prescritto dal CIPE. La stessa incongruenza è stata rilevata anche dalla Provincia di Milano, di cui si allega (allegato 3) il parere di compatibilità del PGT comunale con il proprio PTCP.
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OPERE DI COMPENSAZIONE AMBIENTALE |
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Quale contributo ed integrazione del progetto di Compensazione ambientale n°23 si fanno presenti le seguenti possibili migliorie: 3. A completamento delle aree destinate a compensazione già individuate dal progetto e poste a sud della stazione di servizio, si propone l’ampliamento dell’intervento compensativo previsto in quella porzione di territorio, tramite l’acquisizione e la messa a destinazione quale compensazione ambientale, delle aree poste a sud di quelle suddette, come indicate nell’allegato 4. Tali aree, infatti, sono individuate dal PGT comunale vigente, come “ambiti agricoli”, “servizi comunali” e “aree da tutelare”, indicazioni che paiono compatibili con la compensazione ambientale già prevista (allegato 5) (riferimento tavola: D_AP_CCP23_CS01_000_TV_001_A) |
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Quale
contributo ed integrazione del
progetto di Compensazione ambientale n°23 si fanno presenti le
seguenti possibili interferenze con il Piano di Governo del
Territorio approvato il 22/04/2009:
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4. Si segnala che la “greenway”, così come delineata dal progetto delle compensazioni ambientali (allegato 6), attraverserà diversi nuovi comparti ad espansione edilizia previsti dal nuovo PGT (allegato 7) dove, nonostante lo strumento di pianificazione vigente, individui il tracciato della “greenway”, di fatto prevede che le zone di espansione arrivino a ridosso della stessa. In particolare, l’ambito di trasformazione n. 1 del PGT di Desio, contrasta anche con quanto prescritto nella deliberazione CIPE n. 77 del 29/03/06. Chiediamo quindi che vengano acquisite, lungo entrambi i lati di essa, delle aree libere a scopo protettivo, evitando così il totale conturbamento della “greenway” all’interno dell’edificato del comune di Desio. |
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OSSERVAZIONI PRESENTATE DA
LEGAMBIENTE LOMBARDIA
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Sistema
Viabilistico Pedemontano - OSSERVAZIONI al progetto definitivo di
Legambiente Lombardia
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Milano,
20 maggio 2009
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-ESTRATTO-
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OSSERVAZIONE
3: si ritiene indispensabile per il
trasferimento di rilevanti quote di traffico passeggeri la
realizzazione di adeguati parcheggi di interscambio attestati
all'intersezione delle linee ferroviarie di penetrazione metropolitana
(FS Milano – Lecco, FS Milano – Molteno, FS
Milano-Chiasso, FN Milano – Asso, FN Milano –
Como). Tali opere e la loro gestione, anche ai sensi della vigente
legge regionale sulle infrastrutture, devono essere intese come
integranti al progetto di infrastruttura e realizzate ad onere e cura
del gestore.
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Ovviamente la condizione affinchè la Pedemontana non debba affrontare la progressione dell'aumento di traffico è che nell'area interessata si eviti l'insediamento di nuove funzioni generatrici di domanda di traffico stradale. Si tratta di una evenienza molto concreta, e perciò occorre che la pianificazione territoriale identifichi una congrua fascia di rispetto dell'infrastruttura (in particolare in corrispondenza degli svincoli e lungo le viabilità accessorie) all'interno della quale vengano tutelate le superfici libere da edificazione, con particolare riguardo a edificazioni terziarie quali quelle di centri commerciali, leisure center, multisale, poli logistici. Particolarmente problematiche per la generazione di nuova domanda risultano le viabilità accessorie, che si configurano come vere e proprie spine di penetrazione in territori suscettibili di trasformazione urbanistica, e ciò è particolarmente evidente per il tracciato della cosiddetta 'Varesina Bis', del collegamento Cermenate-Cogliate e di quello Bernareggio-Vimercate. Dette viabilità accessorie prefigurano una forte accelerazione dei processi di consumo di suolo che, nel territorio interessato, costituisce un carico ambientale inaccettabile, e che pertanto richiedono di essere assoggettato ad una valutazione preventiva alla predisposizione di un apposito Piano d'Area. Si ritiene tuttavia che dette opere non rappresentino infrastrutture sostanziali al funzionamento di Pedemontana, anche in considerazione del fatto che la loro funzionalità appare modesta e inadeguata alla esigenza di eludere l'attraversamento dei centri abitati da parte delle viabilità esistenti. |
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vedi documento completo | ||
LEGAMBIENTE
LOMBARDIA - ONLUS - Organizzazione Non Lucrativa di Utilità
Sociale
via Mercadante 4 – 20124 Milano – tel 02 87386480 fax 02 87386487 e-mail: lombardia@legambiente.org - www.legambiente.org |
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Damiano
Di Simine
Presidente Legambiente Lombardia |
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2008 | ||
INSIEME IN RETE PER UNO SVILUPPO SOSTENIBILE DOCUMENTO PROGRAMMATICO per UN INTERVENTO COMUNE e COORDINATO sulla PIANIFICAZIONE URBANISTICA COMUNALE e SOVRACOMUNALE, in relazione alla TUTELA DEL TERRITORIO ed alla questione PEDEMONTANA |
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OPERE DI COMPENSAZIONE AMBIENTALE PROPOSTE DALLA RETE | ||
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