Cesano Maderno | |||||||||
triste nota | |||||||||
Pedemontana fa anche questo | |||||||||
Osservazioni presentate da Insieme in rete per uno sviluppo sostenibile | |||||||||
OSSERVAZIONI AL PROGETTO DEFINITIVO DI AUTOSTRADA PEDEMONTANA COMUNE DI CESANO MADERNO | |||||||||
TRACCIATO AUTOSTRADALE | |||||||||
Quale
contributo ed integrazione del progetto riguardante il tracciato
autostradale, si fanno presenti le seguenti possibili migliorie: 1. Si ritiene assolutamente necessario prolungare la copertura mediante collina artificiale fino all'intersezione con via Beato Angelico, così da mitigare l'impatto sul tessuto residenziale circostante ed incrementare le superfici da destinare a mitigazione a verde. 2. Prevedere una parziale copertura (trincea coperta) anche lungo la "Tratta C" a Cascina Gaeta, almeno tra le intersezioni di via per Desio e via Turati, in maniera tale da ridurre l'impatto sulle abitazioni limitrofe e recuperare altri spazi a verde per la mitigazione ambientale. | |||||||||
VIABILITA’ COMPLEMENTARE | |||||||||
Quale
contributo ed integrazione dei progetti riguardanti la viabilità
complementare, si fanno presenti le seguenti possibili migliorie: 3. Prevedere alberature con essenze autoctone su tutti gli assi nuovi e da riqualificare facenti parte della viabilità complementare. 4. Realizzare la viabilità di collegamento tra via Trento e via per Desio (in territorio di Desio) fondamentale per fluidificare il traffico che attraverserebbe il quartiere Molinello. Si segnala che tale strada è solo indicata nella planimetria 1:5000 e non in quella 1:2000 | |||||||||
MITIGAZIONI AMBIENTALI | |||||||||
Quale contributo ed integrazione dei progetti delle mitigazioni ambientali si fanno presenti le seguenti possibili migliorie: 5. A completamento delle aree destinate a mitigazione già individuate dal progetto e poste ad ovest dell’attuale SS. N. 35, si propone l’ampliamento dell’intervento mitigativo previsto in quella porzione di territorio, tramite l’acquisizione e la messa a destinazione quale mitigazione ambientale, delle aree poste ad ovest di quelle suddette, come indicate nell’allegato 1. Tali aree, infatti, così come quelle già interessate dalla mitigazione ambientale, sono individuate dal PRG comunale vigente, come facenti parte del perimetro del “parco della Baruccanetta”, indicazioni che paiono compatibili con la mitigazione ambientale già prevista | |||||||||
Segnalazione miglioria / Cesano Maderno ALLEGATO 01 ( (riferimento tavola: D_AP_B2P19_CS01_000_TV_001_A)) | |||||||||
OPERE DI COMPENSAZIONE AMBIENTALE | |||||||||
Quale
contributo ed integrazione del progetto di Compensazione ambientale
n°19 si fanno presenti i seguenti errori formali: 6. All’interno del cosiddetto bosco della Canova, a confine fra Cesano Maderno e Seveso, nel 2006 furono fatti degli scavi archeologici nell’ambito delle indagini conoscitive funzionali al progetto preliminare del parco della Baruccanetta. Tali scavi avevano lo scopo di verificare la consistenza dei resti archeologici del sedime degli alvei delle due rogge (Borromeo e Traversi detta di Desio) che per secoli avevano solcato quei terreni. In particolare il sondaggio archeologico, insistendo sul punto di intersezione fra i due corsi d’acqua artificiali, ha verificato l’esistenza sotto poche decine di cm di terra, di opere idrauliche relative alle due rogge in questione (allegato 2, pp. 123-125). Tali risultanze, verificabili tramite la relazione archeologica a suo tempo scritta ed allegata al progetto preliminare del parco della Baruccanetta, non risultano con la dovuta importanza, dalla tavola del progetto di compensazione n. 19, di cui, invece potrebbe diventare parte integrante. Tali elementi sono infatti, di fondamentale importanza per il "Parco della Baruccanetta" che il Progetto n°19 dovrebbe considerare e riqualificare. Si consideri anche il tratto di roggia di Desio in territorio di Seveso caratterizzato da doppio filare di robinia e rientrante nel Progetto n°19 (allegato 3). (riferimento tavola: D_AP_B2P19_CS01_000_TV_001_A) 7. Lungo il tracciato della Greenway sarebbe opportuno prevedere sistemi per rallentare in alcuni punti la velocità dei velocipedi, ciò al fine di garantire maggiore sicurezza a tutti i fruitori della nuova ciclabile. | |||||||||
Segnalazione errore formale / Cesano Maderno ALLEGATO 03 (riferimento tavola: D_AP_B2P19_CS01_000_TV_001_A) | |||||||||
OPERE DI
COMPENSAZIONI AMBIENTALI PROPOSTE DALLA RETE | |||||||||
(estratto
dal documento
programmatico ) | |||||||||
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Cesano Maderno - Pedemontana: Il nuovo tracciato aggira la cava per evitare la bonifica | |||||||||
Pedemontana attorno alla cava Il caso sul tavolo della Provincia Il nuovo tracciato aggira l’area per evitare la bonifica da il giorno 9 NOVEMBRE 2010 di GABRIELE BASSANI | |||||||||
IL
CASO DELLA «DISCARICA con l’autostrada intorno»,
arriva sul tavolo del presidente della Provincia, Dario Allevi. A
presentarglielo è il suo «collega», presidente del
consiglio comunale di Cesano Maderno, Franco Busnelli, che prende
spunto proprio dalle recenti dichiarazioni di Allevi circa la
volontà da parte della Giunta provinciale, di vincolare
all’inedificabilità le aree limitrofe al tracciato
dell’autostrada Pedemontana, nell’intento di tutelare il
territorio sotto il profilo ambientale. Di qui l’idea di Busnelli
di mettere al corrente anche Allevi del caso cesanese, dove il progetto
della nuova autostrada è stato modificato, nella zona del
collegamento tra la tratta Desio-Vimercate e la Cesano-Cermenate (ex
Milano-Meda) al confine con Bovisio Masciago, per evitare la bonifica
di una cava utilizzata per anni come discarica di vernici e affini.
«Lo stato di inquinamento del sito - scrive Busnelli
nell’appello ad Allevi - è comprovato sia da indagini
geologiche che avevano rilevato un alto tasso di tetracloroetilene ed
altri inquinanti, sia da corrispondenze più che significative
attestanti lo scarico di un quantitativo annuo di componenti di vernici
di
scarto pari a 100.000 kg. Tali elementi sono anche noti
nell’ordinanza di bonifica n.40 del 2002 emessa dall’allora
sindaco Pietro Luigi Ponti». Insomma, la situazione dell’ex
Cava Girardi pare essere tutto meno che un mistero, visto che ci sono
diversi documenti che nel corso degli anni ne certificano le condizioni
e la necessità di interventi. L’ultimo progetto defintivo
di Pedemontana, quello approvato esattamente un anno fa dal Cipe
però introduce una grossa novità: il tracciato viene
modificato per non coinvolgere direttamente l’area della cava ma
al contrario per «girarle intorno». Si arriva al paradosso,
come denuncia Busnelli, che tale area «viene da una parte
interclusa tra gli svincoli e dall’altra parte esclusa da
qualsiasi intervento sia di bonifica che di compensazione». Un
paradosso del quale Busnelli ora vuole mettere a conoscenza quanti
più organi possibili, dopo che già il sindaco di Cesano
Maderno, con un documento sottoscritto da tutti i capigruppo
consigliari e dallo stesso presidente Busnelli, il 29 giugno scorso, lo
segnalarano a Regione e Pedemontana, senza peraltro ricevere risposte.
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DOCUMENTI ; | |||||||||