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Azione 13 nexus PROGETTO ABBANDONATO
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POTENZIAMENTO DELLA CONNESSIONE LUNGO IL CANALE VILLORESI PROGETTO ABBANDONATO
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Comuni di Limbiate e Paderno Dugnano, Canale Villoresi
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Il Corridoio NEXUS corre lungo il Canale Villoresi,
in una zona della Brianza ad altissimo tasso di
urbanizzazione. Per un lungo tratto sulla sponda
sud del Canale, nei Comuni di Limbiate e Paderno
Dugnano,
le aree libere sono estremamente ridotte, con le cancellate sul retro
delle abitazioni e delle aziende che quasi toccano la ciclabile del
Canale, lasciando soltanto una fascia molto limitata attualmente
sfalciata per non dare impedimenti al transito. Il Seveso e le aree
lasciate
libere per il fiume rappresentano una stepping stones nel corridoio
ecologico, mentre più ad est i giardini della Villa Bagatti di
Varedo e l’Oasi dei Gelsi con le piantumazioni effettuate dal
Parco Grugnotorto Villoresi sulla sponda nord del Villoresi
diversificano fortemente il paesaggio. Sempre la sponda nord presenta
l’area ormai dismessa della SNIA Viscosa su cui sono presenti
diversi progetti di riqualificazione, e che è stata colonizzata
da vegetazione spontanea.
Di notevole impatto sono poi le vie di comunicazione poste trasversalmente alla direzione del Corridoio:
strade ad alto scorrimento come la sp44 e la SS35 (Milano Meda) e la ferrovia FNM.
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Gli
interventi prevedono la deframmentazione del varco, rafforzando la
percorribilità per la fauna con l’inserimento di elementi
lineari strategicamente localizzati per mitigare l’effetto di
disturbo data dall’urbanizzato.
L’andamento degli
interventi è fortemente est-ovest e strettamente legato
all’asta del Canale Villoresi, in modo da favorire tale vettore
di movimento. Per deframmentare ulteriormente il corridoio sono in
progetto alcuni elementi puntuali che dovrebbero favorire
l’attraversamento delle barriere trasversali costituite dalle
strade ad alto scorrimento e dalla ferrovia. Il pontile galleggiante
sotto la SP44 verrà sfruttato oltre che dalla fauna anche per la
manutenzione del ponte, grazie alla larghezza di 120 cm e la presenza
di parapetti; non sarà però permesso l’accesso
dalle sponde ma soltanto utilizzando dei mezzi dall’interno del
Canale.
All’altezza dell’area ex-SNIA Viscosa,
sulla sinistra idrografica del Villoresi, sono previste una fascia
boscata e una fascia a prato che non interferiranno con le
progettazioni presentateci.
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specifiche az 13 |
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Le siepi ipotizzate sono fattibili sotto il profilo tecnicoin quanto si collocano a contorno della ciclabile Villoresi; gli interventi sull’area ex-SNIA Viscosa sono stato disegnati per non interferire con le opere già realizzate (tubazione fognatura) o i progetti in corso sull’area. La siepe paesaggistica Sp 1 verrà realizzata con dei vasconi o dei vasi in modo da non dover intervenire sull’asse prospettico della Villa Bagatti. Il pontile galleggiante sotto il ponte della
SP44 avrà natura temporanea in funzione dello studio della sua efficacia ed in attesa di individuare soluzioni
più durature.
Le aree su cui ricadano gli interventi sono in parte di proprietà pubblica ed in parte privata. In particolare:
• le siepi lungo il Canale Villoresi sono previste in aree di proprietà del Consorzio di Bonifica est Ticino-
Villoresi, così come il pontile galleggiante sotto il ponte della SP44;
• gli elementi sulle strade e lungo la ferrovia ricadono in aree di proprietà dei Comuni e delle Società Gestrici competenti.
• i restanti terreni sono di proprietà privata e di conseguenza per quest’ultimi viene prevista l’acquisizione (vedi quadro economico).
Il sottopasso faunistico So 1 correrà sotto via Alessandro Volta, in Comune di Limbiate, come indicato nella foto.
Andrà posizionato un tubo di 1 m di diametro e della lunghezza di circa 17 metri.
Vista
la presenza di sottoservizi nel tratto in oggetto, in fase di
progettazione preliminare è necessario un approfondimento per
definire la quota di insediamento del sottopasso.
Il sottopasso verrà realizzato con il metodo dello spingitubo.
L’elemento
del pontile sarà galleggiante in modo da non ostruire la sezione
idraulica e di conseguenza non creare problemi nel periodo di massima
portata del Canale. Il pontile sarà una struttura temporanea
che potrà essere rimossa ogni volta che sarà
necessario.
La soluzione progettuale
prevede il posizionamento in acqua, parallelamente alla spalla del
ponte, di un pontile galleggiante delle dimensioni di circa 1.20 m x
13.50 m agganciato e collegato al ponte stesso con cavi d’acciaio.
Posizione
del pontile, vista da sud Non sono richiesti particolari interventi di
manutenzione; tuttavia, dopo periodi di piena, è opportuno:
•
controllare l’effettiva funzionalità del passaggio e lo
svilupparsi di situazioni di degrado legato all’incuria; •
controllare che i sistemi funzionino correttamente e non abbiano perso
la loro collocazione originaria, al fine di evitare di generare a lungo
termine problemi di natura idraulica;
•
pulizia di eventuali materiali ancorati al pontile. Per le specifiche
tecniche di realizzazione dei vari interventi si fa riferimento
all’abaco dei tipologici.
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Specifiche azione 13 Padeno Dugnano |
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01 siepe di barriera 25 mt
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02 siepe paesaggistica Sp1 25 mt
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03 fascia boscata 90 mq
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04 fascia boscata 10.500 mq
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05 prato 1.400 mq
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06
prato
9.100 mq
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07 dissuasore ottico Do1
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08 dissuasore ottico Do2
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09 varco faunistico Vf1
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10 varco faunistico Vf2
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