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OSSERVATORIO ECOLOGICO BRIANZA

   
  
  

       
 

Limbiate

            
  
  
   
Opere ambientali previste  per la costruzione di un supermercato 2009
   
 Piano di Lottizzazione Euronics
    
     estratto Progetto sistemazione paesistica all 2 A
 
   
Descrizione progettuale
 
 

L’individuazione specifica di elementi tipologici del contesto territoriale è una fase fondamentale per la proposizione di un progetto coerentemente legato al carattere del territorio in esame.
Come già accennato, questi aspetti possono essere individuati soprattutto nella presenza delle aree agricole distribuite sopratutto lungo il lato Sud della Sp ex SS 527, nella importante struttura del cimitero comunale, nell’individuazione delle antiche “strade
vicinali” di collegamento e nella caratterizzazione delle importanti presenze di alberature di varia tipologia disposte sia a filare, lungo le vie, e a cornice intorno al cimitero, che come bosco esistente verso la porzione Est dell’area di intervento.
L’area è caratterizzata soprattutto dalla presenza di tigli, gelsi e cipressi, essenze collocate in passato dall’uomo come delimitazione delle strade e del fronte del complesso cimiteriale, mentre il bosco naturale esistente verso il lato Est è caratterizzato dalla presenza di querce, aceri e robinie insieme a varie cespugliature tra cui spiccano sanguinelle e biancospini; tutti elementi ben presenti e individuabili ad oggi nel territorio dell’alto-milanese e così come riportato nelle tavole All. 2c e All. 2d

Il progetto pone come elemento fondamentale il rispetto di questi aspetti ambientali esistenti e la loro valorizzazione, caratterizzata da una riproposizione di questi elementi in grado di legarsi tra loro lungo l’asse Est – Ovest, integrandosi con il percorso del corridoio ecologico, così come indicato dalla normativa dei piani urbanistici sovracomunali.

Un ulteriore elemento di rilevanza è la strada “vicinale dei Boschetti”, la quale delimita il perimetro del cimitero comunale, attualmente utilizzata quale mera strada campestre
(soprattutto nella parte nord nei pressi della SP ex SS527), bisognosa pertanto di riqualificazione; l’idea progettuale è la fruizione della stessa da parte della cittadinanza come via ciclopedonale e verrà ulteriormente valorizzata inserendo, lungo tutto il perimetro, un doppio filare di cipressi (già presenti sul fronte di ingresso del cimitero) e di gelsi (presenza facilmente individuabile lungo alcune strade nelle vicinanze), questi ultimi saranno poi delimitazione della continuazione della strada “vicinale dei Boschetti” che collega la struttura cimiteriale ad una porzione di abitato ad est; tale scelta permette così di mantenere e valorizzare l’aspetto agricolo di questa area.

Altro elemento di forte caratterizzazione del progetto è la presenza di un boschetto esistente sul lato Est dell’area di intervento; ciò che si propone è un suo ampliamento grazie ad una opportuna riforestazione che, seguendo il percorso del Corridoio Ecologico, ripropone la presenza di querce, olmi, carpini e varie cespugliature, collocando le essenze in base alla loro altezza rispetto alla strada, dai cespugli più bassi a Nord alle alberature più alte verso Sud permettendo di percepire dalla strada provinciale una riforestazione non casuale ed approssimata.


Questi aspetti determinano la base da cui proporre un progetto in grado di accogliere e rispettare i linguaggi propri del territorio, esaltandone le caratteristiche e agire nella direzione di mitigare al meglio il progetto viabilistico proposto.
La messa in dimora dei nuovi elementi verdi vedrà il collocamento in primo luogo verso est, nella porzione residua vergine dell’area boschiva esistente, con il fine di potenziare il bosco, appunto, ed ulteriormente nella porzione più a sud a contatto con il tessuto urbanoesistente, avente funzione di filtro, percettivo ed ambientale, ovvero a mitigare l’impatto tra il costruito e le infrastrutture viarie. Tale area a verde di nuova formazione, grazie alle dette opere di rinaturalizzazione e proprio per la sua conformazione, verrà destinata a corridoio ecologico secondario, che permette lo spostamento della fauna e lo scambio genetico tra le speci vegetali presenti.
In tale zona si prevede di allocare le seguenti specie arboree ed arbustive:
Alberature:


o Quercus robur (farnia/quercia): n. 6;
o Ulmus minor (olmo campestre): n. 42;
o Carpinus betulus (carpino bianco): n. 19;
o Cupressus smpervenis (cipresso): n. 18;
o Morus alba (gelso): n. 9
Cespugliature:

o Prunis spinosa (prugnolo): n. 23;
o Cornus sanguine (sanguinella): n. 26;
o Cratageus monogyna (biancospino): n. 98.


Le aree site sul fronte nord, a confine, quindi, con gli edifici commerciali, sono spazi a verde residuale poste all’interno e lungo il perimetro del parcheggio attrezzato dell’attività commerciale e della via di collegamento nord-sud di nuova formazione. Gli spazi a verde residuo vengono pertanto destinati ad aiuole all’interno delle quali è prevista una piantumazione a rose di diversa varietà.
   
   
   
 
schema planimetrico
 
 
 
In questa tavola di inquadramento generale si vedono le aree di piantumazione
 -nuovo bosco e vicinali